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L'igiene ai tempi del coronavirus

L'importanza delle buone abitudini per prevenire il contagio.

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di G. Bonzi, A. Marzulli, L. Giacomelli

Sappiamo tutti che questa emergenza mondiale chiamata Covid-19 sta mettendo in discussione molte teorie ma una rimane una certezza e cioè: BISOGNA lavarsi le mani in modo accurato e preciso come vedete nell'illustrazione qui a lato.

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La teoria del lavarsi e disinfettarsi accuratamente le mani è stata sviluppata nel 1847 dal medico ungherese Ignaz Semmelweis che nel 1818 iniziò il suo tirocinio come capo degli specializzati nella più grande clinica ostetrica di Vienna. 

Ignaz nel lontano 1847 capì che la febbre puerperale (al tempo uccideva molte donne che partorivano in ospedale) era causata da un’infezione della stessa natura di quella che uccideva i chirurghi che effettuavano interventi a pazienti infetti.

Semmelweis capì che le mani non pulite con cura erano il veicolo della malattia così propose di usare, per pulire le mani di studenti e professori,una soluzione di cloro che in un anno riuscì a diminuire le morti del 90%.

Può sembrare una storia lontana da noi e che non ci riguarda ma invece non è così perché questa teoria del tutto valida che resiste da ben 173 anni ci può e ci sta aiutando tuttora.Qui sotto altri consigli per la nostra e altrui sicurezza :


 

1)Resta a casa. Esci solo per motivi validi e comprovati.

2)Resta ad almeno 1 metro dalle persone che incontri

3)Pulisci superfici con alcool e cloro

4)Utilizza fazzoletti usa e getta per bocca e naso se starnutisci o tossisci. Altrimenti usa la piega del gomito

5)Arieggia il più possibile le stanze 

6)In caso di dubbio non recarti al pronto soccorso ma chiama (non andare) il tuo medico di base

7)Evita strette di mano e abbracci

8)Evita l’uso promiscuo di bicchieri e bottiglie

9)Pulisci spesso lo schermo del tuo telefono: è un ricettacolo di germi!

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